Scopri come la montagna italiana sta vivendo una rinascita, con prezzi in aumento e un crescente interesse da parte degli italiani. Cortina d’Ampezzo resta la più costosa, ma Badia e Selva di Val Gardena emergono come mete sempre più ambite, con una domanda che è più che triplicata dal 2018.
- Ivan Laffranchi
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Casa in montagna nei desideri degli italiani, ma più piccola rispetto a 5 anni fa
Casa in montagna nei desideri degli italiani, ma più piccola rispetto a 5 anni fa
Il sogno di possedere una casa in montagna rimane vivo tra gli italiani, ma le sfide dei prezzi in aumento hanno portato a una nuova prospettiva. Rispetto a cinque anni fa, i desideri abitativi si sono adattati, con un'attenzione maggiore alla dimensione. Questa è la panoramica offerta da Immobiliare.it Insight, che ha esaminato i principali indicatori di mercato nelle rinomate località montane italiane del 2018 a oggi.
Casa in montagna nei desideri degli italiani, ma più piccola rispetto a 5 anni fa
Gli italiani continuano a sognare la casa in montagna ma, con i prezzi in aumento, la cercano più piccola rispetto a 5 anni fa. Questa la fotografia di immobiliare.it Insight, che ha messo a confronto con il 2018 i principali indicatori di mercato per alcune delle più famose località montane italiane.
Emerge che la montagna oggi fa meglio di 5 anni fa: prezzi in aumento quasi in tutte le principali località, quali Sestriere, Courmayeur, La Thuile, Bormio, Ponte di Legno, Badia, Ortisei, Selva di Val Gardena, Madonna di Campiglio, Cortina d’Ampezzo, Cervinia e interesse in crescita.
Cortina d’Ampezzo, sempre la più cara, supera gli 11.300 euro/mq, in aumento di quasi il 20% rispetto al 2018. Tuttavia, sono altre le mete alle quali gli italiani hanno guardato con più interesse: Badia e Selva di Val Gardena, dove dal 2018 la domanda è più che triplicata.